Dragan Kodermac
È il nome del protagonista del racconto. Anche se, in realtà, sono tre i personaggi che si contenderanno la scena.
Perché questo nome?
Piccola premessa. Durante la scrittura del testo, e così anche nel precedente romanzo LA LOGICA DELL’INGANNO, non ho mai dato importanza ai nomi. Ho sempre scelto il primo che mi viene in mente! “Eventualmente lo cambio in seguito” pensavo. Alla fine, a furia di leggere il nome “provvisorio” con cui avevo identificato ogni personaggio, non sentivo più la necessità di cambiarlo perché la mia mente aveva già associato nome e identità. Ogni personaggio era diventato familiare. Quindi, perché scervellarsi?
Per il nome Dragan è stato diverso…
Infatti, Dragan è stato proposto da un’amica che ha partecipato al sondaggio in cui chiesi di scegliere il nome del protagonista. Questa sorta di votazione è avvenuta quando ancora avevo l’idea di un romanzo “interattivo” e cioè un romanzo in cui il lettore avrebbe dovuto partecipare attivamente nelle scelte dei contenuti della storia. Dragan è stato il nome che ha ricevuto più consensi.
Il nome ha acceso un’idea che ha rivoluzionato tutto!
Dragan è un nome di origine Slava che vuol dire prezioso.
Dopo la scelta del nome, il protagonista ha assunto delle sembianze che non potevo ignorare. Le lampadine che si accesero nella mia testa dovevano essere esaminate e trascritte, così come mi erano balenate nel cervello. Di conseguenza, scelsi di abbandonare l’idea di interattività con cui avevo cominciato il progetto e mi dedicai alla stesura del testo, lasciando come opzione interattiva la possibilità di leggere il romanzo online per visionare contenuti extra, musica, immagini, clip.