Pandemia e virus covid-19 spiegati a un bambino… quando quest’incubo sarà finito
Ecco come spiegherei la pandemia. C’era una volta un virus bravissimo a saltare da una persona all’altra che intrufolandosi dalla bocca e dal naso non la smetteva di far ammalare le persone.
Durante la pandemia, i virologi, ovvero i dottori che studiano il comportamento di questo strano essere microscopico simile a una pallina appiccicosa con tante antenne detto virus covid-19, e il governo, studiarono una strategia per evitare che la gente si ammalasse in massa: obbligarono tutti a indossare la mascherina e a mantenere la distanza di almeno un metro, cioè, lo spazio che il virus non riusciva a compiere con un salto.
In molti però, confusi dai pareri discordanti dei medici che non erano d’accordo sul comportamento del virus, deviati dalle notizie dei giornalisti che pomparono all’inverosimile gli articoli per fare ascolti, un po’ per ignoranza e un po’ per strafottenza, continuarono a frequentare posti in cui ci si “assembrava” senza alcuna precauzione. In pochissimo tempo, le persone contagiate aumentarono a tal punto che, per legge, fummo costretti a rimanere chiusi in casa. Venne dichiarato lo stato pandemico.
Così, durante la pandemia causata dal virus covid19, mentre la gente finalmente imparava a lavarsi le mani, provava a fare il pane, capiva come ci si allena con le bottiglie, cantava dai balconi riscoprendo alcuni valori dello stare in famiglia e cercava, invano, di connettersi per fare la didattica a distanza, molte persone, soprattutto i più anziani e deboli, morivano.
Altri, invece, si arricchivano, sfruttando al meglio, con la loro malvagità, ogni possibile azione pretestuosamente dedita alla prevenzione e la cura della malattia per mettere mano sui soldini pubblici: un grandissimo salvadanaio in cui si raccolgono i contributi degli italiani. Ora capisco il motivo per il quale il salvadanaio nasce a forma di maiale. O no? Beh, in effetti c’è qualche ALTRO MOTIVO…
Molti padri di famiglia andarono in rovina
Lottarono duramente per portare il pane a casa fino a che furono costretti a chiudere le loro attività rinunciando a tutto: anni di sacrifici e sogni.
Nel frattempo, al governo, erano impegnati litigare…
Proprio così, le persone che in quel periodo detenevano il potere ed avevano il dovere di aiutare la gente, invece di preoccuparsi e di investire il proprio tempo nella ricerca di soluzioni per combattere le catastrofi della pandemia, erano troppo impegnate a litigare.
Un gioco sporco; quello delle poltrone
Addirittura, molti di loro, in maniera spregiudicata e senza alcun rispetto, cercarono di sfruttare la situazione invivibile del paese per ottenere visibilità, screditando gli altri e perdendo l’unica cosa che anche i loro soldoni non possono comprare: la dignità.
Così, dopo più di un anno di pandemia causata dal virus covid-19 finalmente arriva un super eroe dai poteri discutibili: 𝙞𝙡 𝙫𝙖𝙘𝙘𝙞𝙣𝙤.
Una fialetta con un liquido magico che, iniettato nel nostro organismo, produce soldati chiamati anticorpi in grado di neutralizzare il virus; la pallina appiccicosa con le antenne. Medici, infermieri e anziani sono stati i primi a essere vaccinati (almeno così si narra) e via di seguito, tutti gli altri. Gli scettici si rifiutarono di farlo ma questa piccola minoranza non cambiò le sorti di un paese in cui, finalmente, venivano archiviate come ricordi le parole coprifuoco, distanziamento, assembramento e dpcm.
E vissero tutti felici e contenti!
Alcuni lo erano già da prima, altri dovettero togliersi di dosso la polvere delle macerie prima di ricominciare… TUTTI riacquisirono il privilegio di starnutire in pubblico, riassaporarono il gusto di un abbraccio e, soprattutto, ricominciarono a respirare la stessa aria; ricca di libertà, speranza, voglia di cambiamento e MENZOGNE.
grazie per la lettura…
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